Dediche dal forum - 2006

Mi prendo un po' di spazio in più perchè oggi sono a casa con la febbre..non riesco a studiare per il mal di testa perciò ho avuto la bella idea di mettere in ordine la stanza e ho scovato tutti i vecchi diari e agende che credevo buttati da tempo..Agenda scolastica 1993 3 novembre" Oggi sono a scuola ma non riesco a concentrarmi ho mal di testa è da ieri che piango tutto il giorno..River è morto.. non riesco a crederci come è possibile???Era troppo giovane era troppo bravo era cosi carino e dolce...Ho tanta di quella rabbia dentro..non riesco ancora a rendermi contodavvero che lui non ci sia più..Tutto questo non ha senso.. è l'insegnante continuaa blaterare.. ma che ti parli coglione..dovresti piangere anche tu tutti dovrebbero farlo..adesso la meno Chiara che continua a ridere come una cretina..cristo santo... abbiamo perso River rendetevene conto per favore..!!!!Ogni anno usciva un suo film ogni anno gli articoli e le fotoe le interviste e il suo sorriso...E poi dovevo vederlo di nuovo.. dovevo chiedergli l'autografo!!Merda maledetta potevi dargli una possibilità no?????che ti costava!!Merda di una merda...Un ragazzo cosi favoloso..grazie a lui ho fatto le prime lottea scuola grazie a lui sono cosi attiva tentando di cambiare sta merda di mondoRiver mi ha insegnato l'amore per la natura per gli animaliE' grazie al suo talento e alla sua passione se faccio teatrose amo cosi tanto il cinema i suoi film sono statiuna guida una compagnia anche ..e tu mi hai portato via questa persona magnifica?????Basta dichiaro guerra a dio da oggi..."Era il mio stato d'animo due giorni dopo la morte di Rio.. da noila notizia della morte è arrivata il 2 di novembre ai telegiornali..Ricordo che dopo qualche mese ho avuto paura difare qualunque cosa di muovermi di uscire di casa.come se potessi morire da un momento all'altrocome se avessi scoperto con la morte di Riverche la gente può morire..Senza dire che fino ad un anno fa non riuscivo a vederei suoi film a parlarne nemmeno a sentire le canzoni..Io ero adolescente e River era unaspecie di mito di sogno di fantasia stupendache sentivamo terribilmente vicinoLo amavamo sul serio e tanto.. non so se adesso le adolescentipossono capire non so se provano qualcosa di simile per un idolo...solo che lui era più di un idolo era una guida era un esempio da seguire..Credo che tutte le ragazze e i ragazzi che oggihanno trent'anni abbiano subito uno schock non indifferentedalla morte di River.. qualcosa che non si rimargina..come perdere un amico come perdere un fratello...Incredibile tutto questo..Incredibile tutto quello che questo ragazzino ciha dato e continua a darcie lui nemmeno se ne rendeva conto.."carne per le ragazzine" si definiva..No River tu eri qualcosa di unico te lo posso giurare.

Paola

io non avrei niente da dire.Ma sono giorni che sto ascoltando ininterrottamente Jesus doesn't want me for a sunbeam..

K.Q.



"Jesus doesn't want me for a sunbeam" -Nirvana- Concert 1993-dedicated to River Phoenix

NEGLI ULTIMI ANNI MI è CAPITATO SPESSISSIMO DI FARE ATTENZIONE ALL'ETà DELLE PERSONE KE A DISTANZA DI 14 ANNI DALLA MORTE DI RIVER LO AMANO ANCORA CON TANTO AFFETTO E SOFFERENZA..E MI RENDO CONTO KE MOLTE DI QUESTE PERSONE NN HANNO PIù DI 15 O 16 ANNI!!CIò SIGNIFICA CHE QUANDO LUI è MORTO ALCUNI DI LORO NN ERANO ANCORA NATI..E ALLORA IO VEDO KE SIAMO IN PRESENZA DI UN MIRACOLO!!E ALLORA IO VORREI DIRGLI GRAZIE RIO..PERCHè QUESTO SIGNIFICA CHE TUTTE LE MERAVIGLIE KE TU HA CREATO QUANDO ERA IN VITA..VIAGGIANO SENZA LIMITI DI TEMPO O DI ETà! IL TUO CUORE LA TUA ANIMA I TUOI MESSAGGI DI PACE E AMORE SONO IMMORTALI..NON SOLO PER NOI KE VIVIAMO NEL PRESENTE MA ANKE PER KI UN GIORNO ARRIVERà IN QUESTO MONDO! TU SARAI SEMPRE ETERNO PER ME!GRAZIE!

Marta


"River"by Natalie Merchant-Written for River Phoenix

Qui ferma a vedere frammenti di ricordi che non sono miei,ti vedo muoverti,parlare ma è passato. Quella vita spezzata seguita in me,immagino te che continui il tuo giusto cammino,curante e forte delle tue ammirabili cause. Nella mente come nel mio cuore resta vivo il tuo dolce ricordo,quel tuo viso che rifletteva la purezza della tua anima,ma non demordo,voglio credere nel futuro incontro delle nostre anime,dove tu potrai farti insegnante di ciò che il mondo non riesce ancora ad imparare.

Io sono l’essenza,voglio vivere,arrivare fin lassù e respirare un po’ di vita e libertà.Io sono l’essenza,voglio poter gridare,poter amare,poter dire di essere o di essere stato.Io sono l’essenza,voglio che il mondo mi conosca, o meglio conosca me e non il mio nome.Io sono l’essenza,voglio sentire,assaporare,voglio continuare,voglio vedere.Io sono l’essenza,voglio percorrere il mondo camminando,voglio conoscere ogni suo centimetro,voglio che la terra possa parlare dei miei passi.Io sono l’essenza,voglio cantare,ridere,ballare.Io sono l’essenza,voglio esistere!Questa è per te carissimo Rio!

Erika

Quest'anno è tutto diverso.
Quest'anno ho sentito di più la tua presenza.
Quest'anno ci sto più male.Ho capito molte cose, Ne ho ritrovate altre che avevo rimosso.
Ne ho scoperte alcune che mi hanno lacerato.
La data è sempre quella. 31 ottobre .Si ripete ogni anno e ogni anno siamo vicini a te.
Ma quest'anno per me è diverso.
Per la mia testardaggine ho voluto approffondire per la mia stupidità non ho voluto arrendermi per la mia ossessione non ho voluto lasciarti andare.
E sono riuscita a capire alcune cose.Alcune verità altre menzogne altre ancora fantasie.
E a voler parlare di te,di questo giorno di tristezza e di angoscia adesso mi riesce difficile.
Chi eri tu?
Adesso me lo chiedo.
Che cosa pensavi che cosa hai detto di te e cosa hai nascosto?
Perchè tante verità e nessuna certezza?
Perchè tanto mistero?
C'è un qualcosa che mi dice che non eri come ti vediamo c'è qualcosa che mi dice che eri molto di piu..In tutto.
In bontà e in cattiveria.
Eri di più in consapevolezza eri di più in dolore e di più molto di più in riservatezza.
Guardo una tua foto ora,come ogni anno verso questo periodo,la foto che ho nel diario delle medie.
Un ragazzino con il viso pulito con gli occhi segnati,coni piu bei capelli che abbia mai visto.
Il ragazzino che ho visto tante e tante volte in questi anni da quel 31 ottobre e prima.
Ma non è piu lo stesso.Non sei piu lo stesso.
Ti guardo ora e vedo una persona che mi tiene la mano,che mi accompagna che mi conosce.. Seguo la linea deltuo viso il contorno delle labbra e sento che sai che ci sono.
In tutti questi anni ti ho rivolto pensieri e parole,ma tu non c'eri.
Eri nella mia mente come un ricordo indelebile ma non eri vivo.
E adesso?
Adesso dopo le parole dette qui.. dopo avere capito di te tante cose, dopo aver conosciuto parti della tuavita che solo "grazie" alla tua morte si possono conoscere,ecco..adesso ti sento.
Come un fratello.
Lo eri anche prima.Ma adesso sei tangibile.
Ed è strano. E' come la brina su una foglia provi ad afferrarla con la mano ma ti scappa via..
La mano resta vuota.Ma è bagnata.
Perchè la brina esiste.Si percepisce appena.
Ma esiste.Cosi ti sento ora.
Ed è la prima volta che ti sento cosi.
E' come se avessi in tutto questo tempo rovistato tra le tue cose,aperto i tuoi cassetti,spiato mentre ti cambiavi d'abito,guardato nei tuoi armadi.
Come se avessi toccato la tua giacca e ci avessi trovato dentro un bigliettino dimenticato..
Come se questo mi avesse dato il diritto di parlare di te.
Come se quel bigliettino mi avesse reso di colpo tua amica
.Ma magari il bigliettino non era tuo.
Magari lo avevi preso in un pub e te l'eri infilato in tasca e nemmeno tu ti ricordi perchè
nè dove l'hai preso.
Magari quel biglietto ti ha sfiorato la mano una voltama per te non aveva nessun significato.
E magari nei tuoi cassetti c'è roba che non ha importanza per te,cose vecchie che non usi più.
Per questo se mi metto la tua giacca e leggo quel bigliettino sarò comunque sempre troppo distante da te.
Potrò sentire il profumo,ma non vedere i colori.
Parlare di te,di tua madre della tua vita dei tuoi ricordic ome se ci fossi dentro..
come se quella giacca me l'avessidata tu,come se i cassetti li avessi lasciati aperti tu..
Mentre è qualcun altro che ha rovistato nei tuoi cassetti è qualcun altro che indossa la tua giacca e legge il bigliettino ed è ancora qualcun altro che si veste con i tuoi ricordi e si specchia e pensa di avere i tuoi capelli..
Ma tu non hai dato la chiave per guardare nella tua stanza.
Tu non hai lasciato nessun vestito in giro e non hai mai dimenticato la porta aperta quando dormivi..
E se questo qualcuno avesse visto male?
Se la luce arrivava si dalla tua stanza ma era quella della lampada e non della finestra?
Se non sapesse che quel bigliettino l'hai recuperato svogliatamente in un pub prima di andartene e controvogliate lo sei ficcato in tasca e poi l'ha completamente dimenticato?
La sicurezza che tu tenessi a quel foglietto mi spaventa-
E perchè hai chiuso quella porta dietro di te quando sei uscito?
Perchè non ci hai lasciato una chiave sotto lo zerbino?
E come possiamo noi guardare nei tuoi cassetti se non possiamoentrare?
Si hai lasciato qualche cosa qua e là.. una chitarra dimenticata,una sigaretta mezza accesa,una bottiglia di birra a metà..
Ma è troppo poco per capire che erano cose tue.
Ed è troppo poco per provare ad immaginare.
Perchè non ci hai dato un poema?
Perchè non hai lasciato una scenaggiatura sul comodino?
Avevi una macchina,avevi un cane..Nessun segreto?
Ho provato ad alzare le assi del portico..
Non ci hai lasciato nessuna scatola del tempo.
Tutti i bambini lasciano una scatola per non essere dimenticati.
La tua dov'è?
Su quella sedia c'è solo la giacca.
Troppo sottile e non ripara dal freddo..






"Matineè Idol" - By Rufus Wainwright-written for River Phoenix

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